16 aprile, Santa Bernardetta Soubirous, specchio della Madonna

Santo del Giorno del 15 aprile 1966 (*)

Quando si legge la vita di un qualsiasi santo, si chiu­de il libro esclamando: «Che grande santo! Davvero è una meraviglia sorprendente!» In relazione alla vita di santa Bernardette Soubirous – la ragazza alla quale apparve la Madonna di Lourdes – si ha la medesima impressione. Santa Bernardette era dei Pirenei, una zona che è una sin­tesi tra la Spagna e la Francia.

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Vedendo le fotografie autentiche di lei (non certe immagini deformate) si nota un viso leggermente squadrato, dai tratti regolari e ben marcati, occhi neri, grandi e con una certa fissità tutta ispanica, che ti scava profondamente con lo sguardo – uno sguardo “radiografico”! Il naso, anche se mezzo spagnolo, è un tratto di coerenza di tutta la fisionomia, una linea che va dall’alto verso il basso, accentuatamente marcata. La sua fisionomia rifletteva un’anima netta, di persona che chiama le cose con il proprio nome. Educata con molta semplicità, man­teneva comunque una grande leva­tura d’animo. Non aveva ricevuto quella certa educazione che porta a dissimulare ciò che si pensa. Quel che pensava lo diceva fran­camente. Tutto in lei sprigionava un distacco completo, come chi, in fondo, non pretende di essere nessuno, umile davanti a tutti.

Ma nel servizio della Vergine Santissima eccelleva. Per esempio: quando andava alla grotta, in occasione delle apparizioni, avreb­be potuto vantarsi di parlare con l’Immacolata davanti ad una moltitudine di persone. Lour­des intera assisteva agli eventi. Ma lei non si vantava, non dava alcuna importanza a ciò, conti­nuava a mantenere tutta la sua naturalezza di fronte al mondo. Chiamata per essere interrogata sulle rivelazioni, di fronte alla polizia manteneva un contegno di fierezza e disinvoltura straor­dinaria. Allo stesso tempo, sia nei rapporti con i genitori così come nei rapporti con il Vicario e con la sua superiora religiosa, era un modello di rispetto ed obbedienza. Ecco uno spirito da vera cat­tolica e santa, che non ha alcun legame con le seduzioni del mondo; che non dà alcuna impor­tanza al fatto di essere tenuta in grande o piccola considerazione; ­e che, perciò, disprezza gli onori e le lusinghe mondane. Per essere fieri si deve proprio fare così. Questa era l’attitudine di Santa Bernardette Soubirous.

Tutta la sua vita fu motivo di edificazione per tutti. Quando ini­ziava la visione della Madonna, lei si trasfigurava, assumeva una maestà che impressionava tutti i presenti. Una signora della società francese, che la osservò durante un’apparizione, disse che mai aveva visto una giovane aristo­cratica che avesse il portamento e la figura di santa Bernardette. In altre parole era come se, trattando con la Regina del Cielo e della terra, acqui­sisse un qualcosa di regale dalla Regina. Si vedeva in essa uno specchio di Maria Santissima.

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(*) Estratti, senza revisione dell’autore.  Traduzione a cura del sito Circolo Plinio Corrêa de Oliveira – Sicilia

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